Come riconoscere ed evitare le truffe

Operare con le criptovalute può aprire a nuove opportunità ma può esporti anche ad alcuni rischi. Uno di questi è senza dubbio quello delle cripto-truffe. È importante imparare a riconoscere le truffe più comuni, in modo tale da evitarle e proteggere te stesso e i tuoi fondi. 

1. Nessun guadagno è garantito

Non esistono guadagni  "facili" e “garantiti" nel breve periodo. Se vieni contattato da qualcuno che ti promette, a fronte di un invio di Bitcoin o altro, di farti avere una cifra superiore, anche di molte volte maggiore rispetto a quella inviata, si tratta quasi sicuramente di una truffa.

Nessuno infatti, può fare previsioni certe sull'andamento del prezzo, e dato che il valore di Bitcoin e criptovalute dipende solo da domanda e offerta, la "promessa" di raddoppiare o quadruplicare un determinato importo, è falsa. 

Fai quindi sempre molta attenzione prima di mandare fondi a qualcuno che ti contatta, e ti propone questo tipo di invio. In caso di dubbi o domande scrivici subito a support@conio.com.

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Le operazioni in Bitcoin sono irreversibili, non potrai annullarle dopo aver completato l’invio!

2.Phishing - Furto delle credenziali

E' bene fare particolare attenzione alle mail o altre comunicazioni che sembrano provenire da servizi che utilizzi, in cui ti viene chiesto ad esempio di reimpostare la password o cliccare su un link per confermare uno dei tuoi account. 

Conio comunica con te attraverso l’assistenza in App e tramite mail, non ti verrà mai chiesto di fornire:

  • La tua password.

  • Le 12 parole del codice di recupero.

  • Il tuo Codice Pin

  • I codici del Secondo fattore di sicurezza

Le mail che ti chiedono questo tipo di informazioni, anche se apparentemente provenienti da Conio, o altri servizi noti, sono tentativi di phishing, create da malintenzionati per rubare i tuoi dati o le tue credenziali. Ci raccomandiamo di non assecondare queste richieste e in caso di dubbio di contattare subito l’assistenza clienti.

Conio esiste solo in versione Mobile App, non eseguire accessi tramite desktop o tramite qualsiasi tipo di browser.

3.Social Engineering

Con il social engineering, i truffatori utilizzano la manipolazione psicologica e l’inganno per ottenere il controllo di informazioni private relative agli account. Queste truffe spingono le persone a pensare di avere a che fare con un’entità fidata come un’agenzia governativa, un’azienda, un servizio di assistenza tecnica, un collega di lavoro o un conoscente e sono quindi portate a fornirgli i loro codici di accesso. Anche in questo caso ci raccomandiamo di non assecondare queste richieste e verificare accuratamente i mittenti delle proprie comunicazioni.

Come evitare di essere truffati online?

Ci sono diverse azioni che puoi intraprendere per evitare di incorrere in queste truffe. Se hai la sensazione di trovarti in una delle casistiche di cui abbiamo appena parlato, ti consigliamo di non cliccare su alcun link, non comporre alcun numero di telefono, e non provare in alcun modo a contattare il truffatore o inviare loro denaro. Inoltre:

  • Ignora le richieste di fornire le tue chiavi private o le tue credenziali di accesso. 

  • Ignora i messaggi di testo e le e-mail provenienti da aziende note o nuove con cui non sei mai entrato in contatto che dicono che il tuo conto è stato congelato o che è stata registrata qualche attività anomala. Anche se si tratta di aziende che potresti conoscere non cliccare e non seguire istruzioni contenute nella mail, rivolgiti invece all’assistenza clienti ufficiale della società.

  • Non accettate denaro o criptovalute “gratis”.

Per qualsiasi dubbio o segnalazione puoi contattarci in App oppure a support@conio.com.

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